lunedì 18 novembre 2013

http://www.cinesichecomprano.com/


a chi non piacerebbe fare l’attore o quantomeno la comparsa in una bella rivisitazione storica? 
a chi non piacerebbe sapere che il patrimonio ambientale, artistico ed architettonico dell’italia sia ben gestito ed altamente produttivo in termini di pil? 
a chi non piacerebbe uscire dalla crisi, sconfiggere la disoccupazione ed abbandonare la ruotine dell’impiego in ufficio od in fabbrica? 
a chi non piacerebbe eliminare la noia del voto, dei talk show politichesi alla vespa, il rodersi il fegato per le malefatte degli amministratori? 
a chi non piacerebbe vivere un paese come quello dei balocchi, come un' immensa disneyland, dove in ogni peculiare storica bellezza, naturale o costruita, siano calati gli abitanti contestualizzati alla bellezza stessa?
a chi casertano non piacerebbe avere il ruolo del re nasone, o quello di vanvitelli? 
a chi casertano non piacerebbe rivivere e far rivivere la corte con cappe, spade e parrucconi? (beh, bisogna qui riconoscere anche un po’ di sano principio della raccomandazione, altrimenti chi impersonerebbe gli operai e gli schiavi che mossero tutte le pietre per la reggia?). 

tutte queste, e tante altre felici soluzioni, sarebbero possibili se dessimo il paese in gestione ai cinesi. questi piccoletti stakanovisti sarebbero seriamente capaci di sfruttare dell’italia il massimo delle sue risorse utilizzandole come sfondo di un gigantesco parco tematico ma, impossibilitati a reggere il ruolo di occidentali nati e pasciuti in occidente, dovrebbe necessariamente impiegare noi. 
pensateci, gente, che a portare i turisti da tutto il mondo ci penserebbero i compagni orientali.

preveggenza del sett.2012

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